Stranizza d’amuri è un film di genere drammatico del 2023, diretto da Giuseppe Fiorello, con Samuele Segreto e Gabriele Pizzurro. Durata 130 minuti. Distribuito da BIM.

Stranizza d’amuri, film diretto da Giuseppe Fiorello, è ambientato in Sicilia nell’estate del 1982, quando tutta l’Italia è presa dai mondiali di calcio in Spagna, dove le imprese degli azzurri, trascinati da Paolo Rossi si preparano a conquistare la terza coppa del mondo.
La storia, ispirato a un fatto vero, è quella di Gianni (Samuele Segreto), un giovane di diciassette anni senza amici. Il ragazzo è gay e viene bullizzato per questo da alcuni suoi coetanei, subendo in silenzio ogni loro scherno. L’unica persona in cui Gianni trova conforto è la madre Lina (Simona Malato), che lo sostiene sempre, anche quando è costretta a scontrarsi con il suo compagno, Franco (Enrico Roccaforte), il proprietario dell’officina dove lavora il giovane.
La vita di Gianni, però, cambia del tutto quando incontra il sedicenne Nino (Gabriele Pizzurro). I due hanno un incidente mentre sono entrambi alla guida dei loro motorini, ma da questo sfortunato evento nasce una grande amicizia, che ben presto si trasforma in un sentimento che i ragazzi sono costretti a mantenere segreto, per la paura del forte pregiudizio di chi li circonda…

Il Sapore della Felicità è un film di genere commedia, drammatico del 2022, diretto da Slony Sow, con Gérard Depardieu e Kyozo Nagatsuka. Durata 105 minuti. Distribuito da Wanted Cinema.

Il sapore della felicità, film diretto da Slony Sow, racconta la storia di Gabriel Carvin (Gerard Depardieu), lo chef più famoso di Francia, che ha da poco ricevuto la sua terza stella Michelin. L’uomo è al culmine della sua celebrità, ma nonostante questa sua fama, Gabriel si rende conto di non esser felice e non sa dire il perché. Lo chef è molto – o forse troppo – devoto alla sua cucina, beve tanto, sua moglie (Sandrine Bonnaire) lo tradisce con un altro uomo e non ha alcun legame com i suoi due figli, Jean (Bastien Bouillon) e Nino (Rod Paradot).
Quando il suo migliore amico (Pierre Richard) prova a ipnotizzarlo per cercare di capire cosa non lo renda felice, Gabriel rimane sorpreso la sua memoria viaggi fino al suo primo concorso di cucina. Era il 1978, l’uomo era solo un ragazzo ed è stato sconfitto nella competizione da uno chef giapponese (Kyozo Nagatsuka), che prevalse con una semplice scodella di noodles. Gabriel comprende che la sua infelicità è dovuta proprio a quel trauma e decide di intraprendere un viaggio in Oriente, che cambierà per sempre a sua vita e il suo approccio alla cucina.

La Bella Estate è un film di genere drammatico del 2023, diretto da Laura Luchetti, con Yile Vianello e Deva Cassel. Durata 111 minuti. Distribuito da Lucky Red.

La Bella Estate, film diretto da Laura Luchetti, è ambientato a Torino nel 1938 e racconta la storia della sedicenne Ginia (Yile Vianello), che spera in un futuro roseo e coronato di infinite possibilità, mentre sul suo presente si abbattono le ombre della Seconda guerra mondiale. Come ogni giovane della sua età, Ginia vorrebbe innamorarsi e inizialmente sembra aver trovato l’amore in un giovane pittore.
Quando incontra Amelia (Deva Cassel), una ragazza sensuale e provocante più grande di lei, Ginia viene trasportata negli ambienti artistici della Torino bohémien e si apre a un mondo tutto nuovo. Amelia è diversa dalle persone che lei finora ha incontrato e rende vana ogni sua certezza. Ben presto Ginia si ritrova divisa tra il dovere che spetta a una giovane della sua epoca e la scoperta di un nuovo sentimento che la confonde.
Travolta da qualcosa che non sa definire, Ginia nel corso dell’estate si arrende a questi sentimenti che tanto l’hanno confusa, trovando finalmente il coraggio di essere in tutto e per tutto se stessa.