CINEMA D’ESSAI

Proponiamo al nostro affezionato pubblico una raccolta dei film che più di altri hanno raccolto consensi nei festival cinematografici internazionali, suscitando interesse tra gli spettatori.

Ricordiamo che gli spettacoli sono proiettati il Martedì alle ore 20.30 – Ingresso 5 € per tutti! Non è previsto nessun abbonamento, ma puoi richiedere la tessera fedeltà, che è valida tutti i giorni: ogni 15 film, 1 in omaggio! Di seguito troverete il programma in corso dei nostri 3 cicli d’essai: – Inverno d’Essai (Gennaio-Marzo) – Primavera d’Essai (Aprile-Giugno) – Autunno d’essai (Ottobre-Dicembre)

Cinema D’Essai Aprile – Giugno 2024

L’inganno Perfetto è un film di genere thriller, drammatico del 2019, diretto da Bill Condon, con Helen Mirren e Ian McKellen. Durata 110 minuti. Distribuito da Warner Bros. Italia.

L’inganno perfetto, il film diretto da Bill Condon, segue la storia di Roy Courtnay (Ian McKellen), esperto truffatore che insieme al suo socio in affari Vincent (Jim Carter) manipola persone facoltose per avere accesso alle loro finanze. Tramite inganni e sotterfugi i due mettono a segno ogni colpo, racimolando un bel po’ di denaro. Ed è proprio per questo che Roy si sente davvero fortunato quando incontra Betty McLeish (Helen Mirren), vedova benestante con oltre 3 milioni di sterline da parte e di salute cagionevole. Il suo piano è molto semplice: deve prima sedurla e poi aprire un conto risparmio insieme a lei così da appropriarsi dei soldi dopo la sua morte.
Nonostante il nipote di Betty, Steven (Russell Tovey), si mostri molto sulla difensiva, arrivando a chiedere a Roy chi sia veramente, Betty trasferisce ugualmente i suoi soldi sul conto congiunto. Ma la truffa del secolo che credeva di avere compiuto si rivela una trappola, perché Roy non è stato l’unico a mentire sulla sua vera identità…


Cena con Delitto – Knives Out è un film di genere thriller, giallo del 2019, diretto da Rian Johnson, con Daniel Craig e Chris Evans. Durata 130 minuti. Distribuito da 01 Distribution.

Cena con Delitto, il film diretto da Rian Johnson, è un crime in stile Agatha Christie, nel quale al sagace investigatore Benoit Blanc (Daniel Craig) deve scoprire chi ha ucciso il romanziere 85enne Harlan Thrombey (Christopher Plummer), rinvenuto senza vita nella sua abitazione in circostanze non chiare, dopo una festa per il suo compleanno. Il brillante detective è sicuro che l’uomo sia stato ucciso e inizia a indagare su chi possa essere l’omicida., per Blanc infatti chiunque può essere il colpevole. Sia i familiari che la servitù avrebbero avuto un movente per sbarazzarsi di Harlan, quindi tutti sono sospettati.
L’imminente lettura del testamento fa emergere i conflitti familiari, nonché l’avidità e la brama dei parenti dello scrittore. Quella di Harlan è un famiglia in cui l’ostilità, provocata per lo più da generazioni diverse e mentalità opposte, la fa da padrone; una costruzione in bilico, nella quale è venuto a mancare il pilastro principale, Harlan stesso.
Quando l’investigatore interroga Marta (Ana de Armas), l’aitante infermiera sudamericana del deceduto Thrombey, le fondamenta di quest’edificio cedono definitivamente. I segreti della famiglia e della servitù iniziano a essere svelati, portando a galla un humus di bugie che permetteranno a Blanc di scoprire la verità dietro la morte del romanziere.

L’Ufficiale e la Spia è un film di genere drammatico, thriller, biografico del 2019, diretto da Roman Polanski, con Jean Dujardin e Louis Garrel. Durata 126 minuti. Distribuito da 01 Distribution.

L’Ufficiale e la Spia, il film diretto da Roman Polanski, racconta la storia del Capitano francese Alfred Dreyfus (Louis Garrel), giovane militare di origine ebrea, accusato ingiustamente di alto tradimento e come spia dei tedeschi. Siamo nel 1895, precisamente in gennaio, e nel cortile dell’École Militaire di Parigi l’ufficiale dell’esercito francese, Georges Picquart (Jean Dujardin), assiste alla condanna all’esilio del giovane uomo definito “informatore del nemico”. Dreyfus viene spedito nella remota Isola del Diavolo, al largo della costa della Guyana francese. Completamente solo e tormentato, il capitano trascorre il suo tempo a disperarsi e a scrivere alla moglie, rimasta in Francia.
Dopo l’arresto di Alfred Dreyfus, Picquart viene promosso e messo a capo dell’unità di controspionaggio militare. Durante la carica si rende conto che, nonostante Dreyfus sia stato esiliato, le informazioni segrete francesi giungono ugualmente alle orecchie tedesche. L’ufficiale si convince che il suo collega è stato accusato ingiustamente e che la spia è ancora tra loro. Desideroso di giustizia e di verità, Picquart inizia a indagare per anni, scontrandosi con il suo stesso Paese e con il rischio di compromettere la sua stessa carica militare; mentre il capitano esiliato vive umiliato in prigionia e sottoposto a processi farsa che non mutano la sua situazione.
Il caso Dreyfus è uno dei più grandi scandali giudiziari del XX secolo, che ha diviso la Francia per più di dieci anni tra chi lo riteneva colpevole e chi lo reputava innocente. Lo scrittore Émile Zola prese le difese del giovane capitano ebreo nell’articolo J’accuse, apparso su L’Aurore, dove accusava la Terza Repubblica francese di antisemitismo.